riduzione contributi inps regime dei minimi 2015

riduzione contributi inps regime dei minimi 2015

Non possono accedere al regime contributivo agevolato neanche i soggetti che ne facciano richiesta, ma per i quali si verifichi il mancato rispetto della condizione di cui al comma 54 nell’anno della richiesta stessa”. 46.7 Commercio all’ingrosso specializzato di altri prodotti. Nuovo regime minimi 2015 e contributi INPS sul minimale. Ciò dovrà avvenire entro il 28 febbraio dell’anno per il quale intendono usufruire del regime agevolato. In tali casi andrà compilato l’apposito modello cartaceo -specificando l’attività esercitata attraverso l’indicazione del codice REA - allegato alla presente e da consegnare in sede (allegato 3). EDIZIONE AGGIORNATA AL 2020. I chiarimenti in questione sono contenuti nella circolare n. 29 del 10 febbraio 2015, con la quale l'Istituto di previdenza ha illustrato le modalità di accesso al regime opzionale agevolato . 5) Convenzione con Agenzia delle Entrate in ordine alle modalità ed ai tempi per la trasmissione dei dati. In tale evenienza la scelta, da effettuarsi secondo le regole previste dal d.P.R. Ciò significa che il pagamento di un importo pari al contributo calcolato sul minimale di reddito, attribuisce il diritto all’accreditamento di tutti i contributi mensili relativi a ciascun anno solare cui si riferisce il versamento. I ricavi conseguiti (computati secondo il principio di competenza) o i compensi percepiti, ragguagliati ad anno, devono essere non superiori a limiti predeterminati, diversi a seconda del codice ATECO che contraddistingue l’attività esercitata (a titolo esemplificativo, 15.000 euro per i professionisti, 40.000 euro per i commercianti al dettaglio e all’ingrosso, 20.000 euro per le altre attività residuali). Non fatevi prendere la gli di voler ottenere a tutti i costi la riduzione dell’INPS sostenendo chela vostra attività è classificabile come reddito di impresa perchè sostenerlo potrebbe costituire un valido presupposto da parte dell’amministrazione di richiedere che rientrate nell’ambito di applicazione dell’IRAP. window.dataLayer = window.dataLayer || []; function gtag(){dataLayer.push(arguments);} gtag('js', new Date()); gtag('config', 'G-7YHD30JE5L'); La comunicazione per la riduzione dei contributi INPS per le Partite IVA aderenti al regime . Regime dei minimi 2015 continuazione e contributi. Riduzione del cuneo fiscale; Comunicazioni obbligatorie del datore di lavoro; Programma Garanzia Giovani; ISEE; Part-time agevolato per i dipendenti privati prossimi alla pensione di vecchiaia; Sostegno all'Inclusione Attiva (SIA) 1 della legge 2 agosto 1990, n. 233, la base imponibile è costituita dal reddito forfetario individuato ai fini fiscali. Nessuna modifica è stata introdotta con riferimento ai commi 80 e 81 della legge n. 190/15, pertanto si rinvia a quanto già espresso al paragrafo 2 della circolare n. 29/15. 2 comma 29 della legge 8 agosto 1995, n. 335, in base al quale il pagamento di un importo pari al contributo calcolato sul minimale di reddito, attribuisce il diritto all’accreditamento di tutti i contributi mensili relativi a ciascun anno solare cui si riferisce il pagamento. 29 FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E SEMIRIMORCHI, 30 FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO, 33 RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI MACCHINE ED, APPARECCHIATURE E D FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA, 35 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA, E FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI, 36 RACCOLTA, TRATTAMENTO E FORNITURA DI ACQUA, 38 ATTIVITÀ DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DEI MATERIALI, 39 ATTIVITÀ DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI, 49 TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE, 52 MAGAZZINAGGIO E ATTIVITÀ DI SUPPORTO AI TRASPORTI, 53 SERVIZI POSTALI E ATTIVITÀ DI CORRIERE, 59 ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI, PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE, 60 ATTIVITÀ DI PROGRAMMAZIONE E TRASMISSIONE, 62 PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITÀ, 63 ATTIVITÀ DEI SERVIZI D'INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI, 77 ATTIVITÀ DI NOLEGGIO E LEASING OPERATIVO, 78 ATTIVITÀ DI RICERCA, SELEZIONE, FORNITURA DI PERSONALE, 79 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DELLE AGENZIE DI VIAGGIO, DEI TOUR OPERATOR E, SERVIZI DI PRENOTAZIONE E ATTIVITÀ CONNESSE, 81 ATTIVITÀ DI SERVIZI PER EDIFICI E PAESAGGIO, 82 ATTIVITÀ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D'UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE O AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA, 84 AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA, 90 ATTIVITÀ CREATIVE, ARTISTICHE E DI INTRATTENIMENTO, 91 ATTIVITÀ DI BIBLIOTECHE, ARCHIVI, MUSEI ED ALTRE ATTIVITÀ CULTURALI, 92 ATTIVITÀRIGUARDANTILELOTTERIE,LESCOMMESSE,LECASEDAGIOCO, 93 ATTIVITÀ SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DI DIVERTIMENTO, 94 ATTIVITÀ DI ORGANIZZAZIONI ASSOCIATIVE, 95 RIPARAZIONEDICOMPUTEREDIBENIPERUSOPERSONALEEPERLACASA, 96 ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI PER LA PERSONA, T ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER, PERSONALE DOMESTICO; PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI INDIFFERENZIATI PER USO PROPRIO DA PARTE DI FAMIGLIE E CONVIVENZE, 97 ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO, 98 PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI INDIFFERENZIATI PER USO PROPRIO DA, U ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI, 99 ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI. Essi  ap­pli­­cano le aliquote contributive ordinarie per la Gestione artigiani e commercianti INPS in base solo al reddito dichiarato, senza obbligo di versare i contributi minimi, calcolati sul reddito minimo previdenziale. Per i contribuenti minimi che richiedono il passaggio al nuovo regime forfettario 2020:, è prevista un'aliquota sostitutiva del 15%, limiti ricavi e compensi anno precedente fino a 65.000 euro, coefficienti di redditività in base all'attività svolta e quindi in funzione del codice ATECO solo per il calcolo della flat tax, riduzione dei contributi INPS, semplificazioni fiscali e pochi . 5 del TUIR ovvero di s.r.l. Contenuto trovato all'interno – Pagina 26Dati utilizzati per la determinazione dei costi dei singoli contratti ... l'esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei ... NB. 47.3 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati. Contributi Inps regime minimi 2015. Contenuto trovato all'interno – Pagina 70... inosservanza di comunicazione pre ventiva dell'intenzione di ridurre il personale, ... Aspetto contributivo: versamento dei contributi previdenziali 70 ... La domanda non va presentata ogni anno ma solo il primo e poi avrà effetto fino alla permanenza e al rispetto delle condizioni che consentono la riduzione. truffa mi sembra non corretto come termine, Vorrei sapere perché accreditano solamwnte 7 mesi, questa è una truffa. Con riferimento alla posizione di eventuali coadiuvanti o coadiutori, anch’essi compresi nel regime previdenziale agevolato cui abbia deciso di aderire il titolare d’impresa, continua ad applicarsi la nota disposizione di cui all’art. Con successivo messaggio verranno diramate le istruzioni necessarie alla gestione, da parte delle sedi, delle eventuali criticità inerenti a singole posizioni. L’effettivo risparmio sarà dato dal coefficiente di redditività specifico per questa specifica attività. 98/11), la possibilità di continuare ad applicare lo stesso regime fino al completamento del quinquennio agevolato o comunque fino al compimento del trentacinquesimo anno di età. ESEMPIO CALCOLO CONTRIBUTI INPS LAVORATORI AUTONOMI. Permane infatti l’esclusione di alcuni benefici contributivi – in particolare quello previsto per i soggetti ultrasessantacinquenni di cui all’art. 116 del TUIR, rivestano unicamente la carica di titolari di una o più ditte individuali, anche organizzate in forma di impresa familiare, esercenti un’attività recante un codice Ateco compreso nell’elenco di cui all’allegato n. 4 della novella (allegato 2). 10, D.L. Contenuto trovato all'interno – Pagina 7878 LA PERSONA FISICA E L'IRPEF degli obblighi di numerazione e di conservazione ... non sia superiore ai limiti previsti per il regime dei nuovi minimi. Ai fini dell’accredito della contribuzione versata, continua ad applicarsi l’art. Contenuto trovato all'interno – Pagina 75... i contribuenti nel regime dei minimi: a) non addebitano la relativa ... I contributi previdenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge, ... 1, comma 2 della legge 2 agosto 1990, n. 233. Questa riduzione, però, non sempre si traduce in un vantaggio, perché determina un minor ammontare dei contributi accreditati per la pensione: in parole semplici, per colpa della riduzione dei contributi si ottiene una pensione più bassa, e si può . un’attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi; un’attività intermediaria nella circolazione dei beni; un’attività di trasporto per terra, per acqua o per aria; altre attività ausiliarie delle precedenti. Pertanto il contribuente non è obbligato a versare la c.d. Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento. il regime dei nuovi minimi (commi 1 e 2  dell’art.27 D.L. Anche per questi ultimi, compresi nel regime previdenziale agevolato cui abbia deciso di aderire il titolare d’impresa, continua ad applicarsi la nota disposizione di cui all’art. Questa riduzione, però, non sempre si traduce in un vantaggio, perché determina un minor ammontare dei contributi accreditati per la pensione: in parole semplici, per colpa della riduzione dei contributi si ottiene una pensione più bassa, e si può . Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Nell’ipotesi di impresa già esistente, i contributi sono attribuiti temporalmente dall’inizio dell’anno solare, mentre nell’ipotesi di nuova impresa, la decorrenza coinciderà naturalmente con il mese di inizio di imposizione contributiva. Nel terzo caso il regime ordinario verrà imposto retroattivamente, con la stessa decorrenza che era stata fissata per il regime agevolato. Per i soggetti già esercenti attività d’impresa, la presentazione del modulo di adesione dovrà avvenire entro il 28 febbraio dell’anno per il quale intendono usufruire del regime agevolato. OGGETTO: Gestione previdenziale degli artigiani e degli esercenti attività commerciale. Copyright 2010-2021: La Riproduzione è Riservata, Privacy Policy e Informativa estesa sui Cookie, Opzione Consulta Format Istanza per Riduzione contributi INPS, cosa determina ai fini INPS il passaggio al regime fiscale ordinario, Scopri come i tuoi dati vengono elaborati, Guida imposta sulle pubblicità: Veicolo, auto, insegne ed altro, Prestazioni mediche svolte presso strutture sanitarie private, Compilazione F24 Versamento Contributi INPS codice SEDE, causale, Matricola, Saldo e Acconto 2017, Leggi il disclaimer - Nota legale - Info per la lettura. Nell’ipotesi di impresa già esistente, i contributi sono attribuiti temporalmente dall’inizio dell’anno solare, mentre nell’ipotesi di nuova impresa la decorrenza coinciderà naturalmente con il mese di inizio di imposizione contributiva. Regime contributivo agevolato introdotto dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190. SOMMARIO: Convenzione con Agenzia delle Entrate in ordine alle modalità ed ai tempi per la trasmissione dei dati; Premessa. Oggi analizziamo insieme una argomento molto importante, il calcolo dei contributi INPS regime minimi per il contribuente che si trova in questa posizione fiscale.. Home > Fisco e Tasse > Regime dei minimi > Calcolo contributi INPS regime minimi. “minimale contributivo”) da versare al fine di maturare un’anzianità contributiva coincidente con tutto l’anno solare in cui è stata svolta l’attività soggetta a contribuzione. 01 COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI, 02 SILVICOLTURA ED UTILIZZO DI AREE FORESTALI, 03 PESCA E ACQUACOLTURA B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE, 06 ESTRAZIONE DI PETROLIO GREGGIO E DI GAS NATURALE, 08 ALTRE ATTIVITÀ DI ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 09 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL'ESTRAZIONE, 14 CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI, 15 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI, 16 INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI); FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO, 17 FABBRICAZIONE DI CARTA E DI PRODOTTI DI CARTA, 18 STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI, 19 FABBRICAZIONE DI COKE E PRODOTTI DERIVANTI DALLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO, 21 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE E DI PREPARATI, 22 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE, 23 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI, 25 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E. 26 FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI ELETTROMEDICALI, APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI, 27 FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO DOMESTICO NON ELETTRICHE. Si ribadisce che per i soggetti già esercenti attività d’impresa, la presentazione del modulo di adesione dovrà avvenire entro il 28 febbraio dell’anno per il quale intendono usufruire del regime agevolato. “contributo minimo obbligatorio”); - contributi dovuti sull’eventuale quota di reddito eccedente il minimale. Circolare n. 35. 59, comma 15 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, nonché la riduzione contributiva di tre punti percentuali prevista dall’art. Come il precedente regime agevolato, dunque, anche il nuovo regime introdotto dalla legge n. 208/2015 ha carattere opzionale ed è accessibile esclusivamente a domanda; analogamente a quanto previsto in precedenza, inoltre, ai fini della determinazione della contribuzione dovuta alle gestioni artigiani e commercianti, ai sensi dell’art. Il regime agevolato forfettario dei contribuenti minimi di cui alla alla Legge 23 dicembre 2014, n. 190 è quello naturale di applicazione dei contribuenti minimi tuttavia specifichiamo che per richiedere l'applicazione del regime agevolato di riduzione INPS è necessario una specifica procedura ed il rispetto del requisito della novità. Adesione Opzione Consulta Format Istanza per Riduzione contributi INPS. Le uniche spese che potranno essere dedotte dal reddito imponibile saranno i contributi previdenziali, la cui eccedenza potrà essere, a sua volta, dedotta dal reddito complessivo. Ancorché il comma 83 preveda la presentazione della domanda “entro il termine di decadenza del 28 febbraio di ciascun anno”, la circ. Forse un po' controcorrente, io vorrei passare dal regime dei minimi che ho aperto nel 2015 al forfettario, proprio in ragione del fatto che ho costi molto bassi per l'attività (se non quasi nulli) e avrei la riduzione del 35% dei contributi (sono nell'ATECO 70, quindi attività professionali e redditività al 78%, però con ditta individuale e iscrizione a cassa commercianti). In sede di conversione del Decreto Milleproroghe ai sensi dell'art. Regime contributivo agevolato introdotto dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190. Contenuto trovato all'interno – Pagina 3La deducibilità, ai fini delle imposte sui redditi, delle perdite su crediti è stata oggetto negli ultimi due anni di importanti innovazioni che hanno inciso sull’unico articolo del Tuir che contiene l’intera disciplina, vale a dire ... In caso di versamento sul solo reddito imponibile, che non raggiunga il minimo annuale contributivo, non sarà calcolato un anno intero di anzianità contributiva, ai fini della pensione, ma percentualmente. 3) Modalità di entrata nel regime agevolato e relativi termini. La novità rispetto al regime precedente consiste nel fatto che la contribuzione dovuta, sia quella sul reddito entro il minimale, sia quella sul reddito eventualmente eccedente, viene ridotta del 35%. di stabilità 2015, (avendo un reddito pari alla redditività che sia inferiore ai minimi contributivi). Le modifiche al Regime dei minimi per 2015 e la continuazione sino a 35 anni o quinquennio, modifiche anche per i contributi previdenziali. 2 comma 29 della L. 335/95 che: - hanno diritto all’accreditamento di tutti i contributi mensili, relativi a ciascun anno solare, i soggetti che abbiano corrisposto un contributo non inferiore a quello calcolato sul minimale di reddito previsto per le Gestioni INPS degli artigiani e dei commercianti; - in caso di contribuzione annua inferiore a tale importo, i mesi di contribuzione da accreditare sono ridotti in proporzione alla somma versata, con attribuzione a decorrere dall’inizio dell’anno solare. L’uscita dal regime agevolato si può verificare, pertanto, in tre ipotesi: - venir meno dei requisiti che hanno consentito l’applicazione del beneficio; - scelta del contribuente, a prescindere da qualsivoglia motivazione, di abbandonare il regime agevolato; - comunicazione all’Istituto da parte dell’Agenzia delle Entrate in ordine al fatto che il contribuente non ha mai aderito al regime fiscale agevolato, oppure non ha mai avuto i requisiti per aderire. Questo si traduce nel comma successiva nella possibilità di ridurre il reddito previdenziale INPS del 35 per cento. Il termine decadenziale di cui sopra vale anche per coloro che, pur esercitando attività d’impresa prima dell’entrata in vigore della novella, non risultino ancora titolari di posizione attiva presso le gestioni autonome. 1. * La riduzione contributiva al 19,65 % e . All rights reserved. I commi che l'articolo 9 del disegno di legge Stabilità 2015 dedica a questo tema sono quelli che vanno da 32 a 35. Il termine decadenziale del 28 febbraio di cui sopra vale anche per coloro che, pur esercitando attività d’impresa prima dell’entrata in vigore della novella, non risultino ancora titolari di posizione attiva presso le gestioni autonome. Regime dei Minimi 2015: sgravi contributivi per imprese e artigiani. Regime dei Minimi e nuovo calcolo dei contributi. Al contrario, i soggetti che intraprendono una nuova attività d’impresa dal 1° gennaio 2016 e presumono di essere in possesso dei requisiti richiesti, presenteranno apposita dichiarazione di adesione – attraverso la procedura telematizzata all’uopo predisposta – al regime agevolato con la massima tempestività rispetto alla data di ricezione della delibera di avvenuta iscrizione alla gestione previdenziale. La gestione del regime agevolato avverrà a cura delle sedi attraverso tre nuove funzioni presenti nella gestione della posizione contributiva: Le funzioni di cui sopra saranno attivate a seguito dell’inserimento del codice azienda  del soggetto interessato e saranno disponibili al seguente indirizzo Intranet: Processi – Artigiani e Commercianti – Accesso alle applicazione EAP (ex AS400) reingegnerizzate – Aggiornamenti online: Imposizione Contributiva – Regime agevolato ex art.1, commi 77-84, L. 190/2014. Tali contributi (c.d. L'INPS con il messaggio numero 286 del 25 gennaio 2016 ha chiarito che la comunicazione per l'esercizio della riduzione contributiva, riguarda anche i contribuenti che hanno deciso di aprire una partita IVA nel regime forfettario già dal 2015. 9 del Ddl. Ove non sia rispettato tale termine, l’accesso al regime agevolato non sarà consentito per l’anno in corso, ma dovrà essere ripresentata una nuova domanda entro il 28 febbraio dell’anno successivo e l’agevolazione sarà concessa con decorrenza 1° gennaio del relativo anno, sempreché il richiedente permanga in possesso dei requisiti di legge. Nel caso di possibilità di usufruire della riduzione prevista per i soggetti che avviano ex novo un’attività, che per i primi tre anni, è prevista la riduzione di un terzo del reddito imponibile, se il coefficiente forfettario è quello precedente, ed il ricavo incassato è di €.40.000, l’imponibile contributivo è pari al 40%, ma ridotto di 1/3, quindi, €.10.667, sul quale calcolare ed applicare le aliquote corrispondenti alla propria posizione previdenziale (commerciante, artigiano, senza cassa). Il regime agevolato in parola, con carattere opzionale e accessibile esclusivamente a domanda, prevede che la contribuzione dovuta alle gestioni artigiani e commercianti avvenga in percentuale rispetto al reddito forfetario, come definito dall’Agenzia delle Entrate, senza applicazione del livello minimo imponibile previsto dall’art. Regime contributivo agevolato introdotto dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190. Regime Minimi 2015: niente riduzione contributi per over 65. di Francesca Vinciarelli. Ho scritto un un nuovo articolo dove trovate cosa fare nel caso di fuoriuscita dal regime fiscale agevolato o rinuncia volontaria allo stesso ai fini della contribuzione INPS. INPS n. 25 del 13 febbraio 2019 ha, da ultimo, precisato che i soggetti che hanno già aderito all’agevolazione contributiva non devono necessariamente presentare la domanda ogni anno, restando l’agevolazione operativa fino a che permangano i relativi requisiti e non sia presentata espressa rinuncia. Si applica, per l’accredito della contribuzione, la disposizione di cui all’articolo 2, comma 29, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (Gestione separata INPS). Resta salva la possibilità di scegliere l’applicazione del nuovo regime forfetario, decisione che andrà assunta valutando attentamente vantaggi e svantaggi del nuovo regime in rapporto alla situazione individuale. Ecco le istruzioni INPS per commercianti e artigiani in Regime dei Minimi che hanno i requisiti per versare i contributi agevolati introdotti dalla Legge di Stabilità: è tutto contenuto nella . 47.1 Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati. L’utilizzo dell’agevolazione contributiva, le cui modalità operative dovranno essere definite. Per quello che concerne l’agevolazione in oggetto, costituita da una decontribuione INP da versare ogni anno questa è contenuta nell’articolo 1 Comma 76 ed in in vigore dal 01/01/2015 e che recita testualmente che “I soggetti di cui al comma 54 (che sarebbero quelli che aderiscono al regime forfettario dei minimi) esercenti attività d’impresa possono applicare, ai fini contributivi, il regime agevolato di cui ai commi da 77 a 84″. 1 della Legge n. 190/2014. Contributi Inps Artigiani e Commercianti 2015. . Vediamo cosa determina ai fini INPS il passaggio al regime fiscale ordinario, Purtroppo mi rendo conto che non tutti sanno che le parole che sono di altro colore sono dei link agli articoli. 46.8 Commercio all’ingrosso non specializzato. Gestione previdenziale degli artigiani e degli esercenti attività commerciale. Nel limite dei 20.000 euro sono inclusi: - i beni in leasing, che rilevano in base al costo sostenuto dal concedente; - i beni in locazione e noleggio, che rilevano per il valore normale (non vengono, quindi, più computati i canoni, come accade nel regime di vantaggio); - i beni in comodato, che rilevano per il valore normale (nel regime di vantaggio, invece, tali beni erano irrilevanti); - il 50% dei beni ad uso promiscuo; la relazione illustrativa indica che tale previsione riguarda anche i beni a deducibilità limitata, come autovetture e telefonia. Nello specifico, al comma 32 viene . Il comma 33 del citato articolo 9 stabilisce che i soggetti che per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014 (si tratta sempre e comunque del 2014 in quanto per le persone fisiche il periodo d’imposta, salvo ipotesi liquidatorie, coincide sempre con l’anno solare) hanno applicato il regime delle neo-attività oppure quello del regime dei nuovi minimi (commi 1 e 2 dell’art.27 D.L. 47.2 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati. Se supponiamo che la vostra attività rientrano tra altre attività economiche con coefficiente di redditività pari al 67% significa che l’effettivo risparmio che andrete a ottenere sarà dato anche dal 5% del 35% dei 10 mila euro originariamente versati. Per chi esercita un attività di servizi, commerciante, artigiano e gli imprenditori, quindi iscritti alla gestione commercianti ed artigiani, vi è un trattamento agevolato per il calcolo dei contributi previdenziali. Come è noto, la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (c.d. In forza della norma da ultimo citata, la contribuzione dovuta alle Gestioni dei commercianti e degli artigiani si determina sul reddito d’impresa, nel rispetto dei valori di reddito imponibile minimo e massimo stabiliti annualmente. di stabilità 2015. Anche per quanto riguarda le modalità di uscita dal regime agevolato, la novella non ha introdotto modifiche alla disciplina già in vigore, pertanto si richiama quanto precisato con circolare n. 29/15, paragrafo 4. In base alle nuove regole, i costi sostenuti per lavoro e beni strumentali dovranno essere monitorati solo per verificare l’eventuale superamento delle predette soglie; nessun rilievo, invece, assumeranno questi, così come tutte le altre spese sostenute dall’imprenditore o professionista, ai fini reddituali poiché il reddito imponibile sarà calcolato tramite l’applicazione del coefficiente di redditività all’ammontare dei ricavi o compensi percepiti nel periodo d’imposta. Inps e contribuenti minimi: scadenza per l'agevolazione il 28 febbraio. Si tratta di una riduzione dei contributi complessivamente dovuti all'Inps, pari al 35%. Nel terzo caso il regime ordinario verrà imposto retroattivamente, con la stessa decorrenza che era stata fissata per il regime agevolato. 45 - (da 46.2 a 46.9) - (da 47.1 a 47.7) - 47.9. 98/11); il regime degli ex minimi (comma 3 dell’art.27 D.L. 1, commi da 76 a 84, della l. 23.12.2014, n. 190, prevede un regime . Le Partite IVA che esercitano attività d'impresa e applicheranno il nuovo Regime dei Minimi 2015 (Forfait al 15%) godranno di . I commi che l’articolo 9 del disegno di legge Stabilità 2015 dedica a questo tema sono quelli che vanno da 32 a 35. n.442/97, andrà effettuata nel quadro VO del modello di dichiarazione annuale IVA2016 relativo al periodo d’imposta 2015 secondo la solita regola del comportamento “concludente”. Hanno diritto all’accreditamento di tutti i contributi mensili relativi a ciascun anno solare cui si riferisce il versamento i soggetti che abbiano corrisposto un contributo di importo non inferiore a quello calcolato sul minimale di reddito stabilito dall’articolo 1, comma 3, della legge 2 agosto 1990, n. 233. e successive modificazioni ed integrazioni. Il comma 82 della nuova norma prevede che il regime previdenziale agevolato cessi di avere effetto a decorrere dall’anno successivo rispetto a quello nel quale sono venuti meno i requisiti stabiliti per l’accesso. Ergo fino al superamento del limite dei 65 mila e fino ai primi 5 anni o in alternativa qualora non si rasentino più le condizioni definite per l’accesso al regime. 2) Esclusione dai benefici previsti per particolari categorie. 23/2020, a causa dell'emergenza COVID-19. 10, D.L. I contribuenti aderenti al regime dei minimi 2015 devono versare obbligatoriamente i contributi Inps, in particolare alla gestione separata, l'apposito fondo .

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